LA VENDEMMIA
Decidiamo l’inizio della vendemmia eseguendo analisi sui grappoli, il giusto grado zuccherino e l’acidità danno il via alla festa!!! Vendemmiamo a mano, selezionando i grappoli migliori mettendoli in piccole cassette facendo attenzione a non provocare la rottura degli acini, evitando cosi che abbiano inizio fermentazioni non desiderate.
L’uva, cosi vendemmiata, viene portata in cantina e viene lavorata immediatamente. Eliminiamo i raspi attraverso una pigiadiraspatrice e portiamo il succo d’uva all’interno di cisterne di acciaio refrigerate.
Lasciamo le bucce a contatto con il mosto per alcuni giorni, fino a quando, assaggiando e guardando il prodotto, esso abbia raggiunto il colore e la struttura che desideriamo. Ha così inizio la prima fermentazione che trasformerà lo zucchero presente nel mosto in alcool. Questa fase può durare anche 30 giorni.
Durante tutti i mesi invernali il vino viene tenuto sotto controllo effettuando analisi ed assaggiando ripetutamente il prodotto. Vengono fatti numerosi travasi da una cisterna all’altra per far sì che il vino si illimpidisca in maniera naturale. Non utilizziamo filtri.
Trascorsi 6 mesi all’interno delle cisterne in acciaio il vino FERMO è pronto per essere imbottigliato: imbottigliamo tutto in maniera manuale facendoci aiutare solamente da una piccola macchina riempitrice. Imbottigliamo solo quando la luna lo consente perché abbiamo a che fare con un prodotto vivo! La produzione totale di quest’ anno è stata di sole 9000 bottiglie!!
Le bottiglie, tappate con tappi a corona, vengono lasciate riposare per lunghi mesi. Qui ha inizio la seconda fermentazione dove, lo zucchero residuo all’interno di ogni bottiglia, verrà trasformato in alcool e anidride carbonica, formando cosi le famose bollicine!!
Trascorrendo mesi a contatto con i lieviti il nostro Lambrusco si affina, si ammorbidisce e si arrotonda, dando vita ad un vino unico nel suo genere!!
Prima della messa in commercio provvediamo ad eliminare il fondo mettendo le bottiglie su pupitre di legno; effettuiamo il remuage, per portare i lieviti nel tappo (in punta). Ogni bottiglia viene infine riaperta, aggiunto la liqueur de expedicion e ritappata con tappo di sughero e gabbietta. Solo qui, al termine di tutta questa lavorazione andremo ad apporre la nostra etichetta.